Come affrontare l’argomento separazione con i figli: i consigli da seguire

E’ bene parlare in maniera chiara e senza filtri ai figli quando due genitori optano per la separazione, ecco come fare.

Gli esempi di coppie che durano nel tempo sono ormai sempre più rari, in passato sembrava esserci la tendenza a stare insieme anche se si andava poco d’accordo, oggi invece sempre più spesso si agisce in modo opposto. Non è detto però che questo modo di fare sia necessariamente sbagliato, portare avanti un rapporto in cui le tensioni la fanno da padrone, al punto tale da creare in casa un ambiente tossico, non fa bene a nessuno, figli compresi.

Essere chiari però diventa fondamentale, chi pensa che indorare la pillola o nascondere rapporti ormi tesi possa fare bene ai bambini commette un grave errore. Tutti loro, infatti, anche i più piccoli, riescono a percepire tutto, anche se i genitori potrebbero non rendersene conto, non si deve fingere.

Parlare chiaramente ai figli della separazione è fondamentale

I figli possono soffrire per la separazione dei genitori, vivere momenti di stress e rabbia, che potrebbero essere evidenti quando si trovano con i coetanei e a scuola, ma non dire loro quello che si è deciso di fare non migliora la situazione. Anzi, è spesso difficile prevedere quale potrà essere la loro reazione quando verranno a conoscenza della decisione, molto può dipendere dall’età, dal rapporto con ogni genitore e dal modo in cui si affrontano i cambiamenti che questo momento porta con sé.

Spesso potrebbero però essere tutt’altro che stupiti quando riceveranno la notizia, difficilmente non avranno colto le tensioni che c’erano nella fase precedente. Addirittura potrebbe esserci chi potrebbe essere quasi sollevato dalla scelta fatta da mamma e papà, stanco di vederli costantemente litigare e con i musi lunghi.

Certamente non sapere come cambieranno le loro vite può generare ansia e paura, non potendo più vivere costantemente sotto lo stesso tetto (in genere vedranno il genitore con cui non vivono solo nel weekend). Gli adolescenti potrebbero anche smettere di credere nell’amore avendo il loro esempio davanti e avere difficoltà nelle loro relazioni personali. Non sono pochi i casi di bambini che rifiutano di incontrare chi non abita con loro perché non apprezzano di dover stare in un’altra casa, ma anche chi cerca di fare loro pressione cercando di fare il possibile per farli tornare insieme. Entrambi questi comportamenti sono un grave errore, non si deve contiinuare un matrimonio se è ormai loro. Non è mai qualcosa di positivo per loro.

Qualora la sofferenza dovesse essere davvero profonda, può essere utile rivolgersi a un professionista, che può aiutare il bambino/ragazzo in questo nuovo percorso. Se possibile, si dovrebbe comunicare la separazione insieme, nonostante tutto dà l’idea che i conflitti che hanno portato a questo non siano così terribili. E’ bene poi fare capire la loro totale assenza di responsabilità per quello che è accaduto e spiegare che il legame che hanno avuto fino a quel momento con mamma e papà resterà lo stesso. La trasparenza è infine basilare, si deve spiegare chiaramente quali saranno le modifiche alla loro quotidianità, sottolineando però che non ci saranno variazioni drastiche (scuola e amici resteranno gli stessi).