Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Come riciclare i trucchi scaduti: un’idea utile e creativa per ogni prodotto

I trucchi scaduti possono essere riciclati, anche se molti potrebbero non pensarlo, ecco come procedere in questi casi.

Ogni donna può avere diversi accessori di make up da usare all’occorrenza, spesso diversi da loro, così da variare nel loro utilizzo a seconda delle situazioni. Fare una grande scorta può essere però un grande errore, anche se si avrebbe la tentazione di agire in questo modo, tutti i prodotti, anche quelli sigillati, non possono essere più usati a distanza di tempo, per questo si corre il rischio di avere fatto l’acquisto ed essersi resi conto di avere speso a vuoto.

trucchi scaduti come riciclarli
I trucchi non hanno durata illimitata – Foto: Mamme.com

In genere i cosmetici durano due anni, mentre rossetti, ombretti e ciprie possono arrivare a cinque anni. Non è così insolito dimenticarsi però di averne alcuni e notare che alcuni trucchi sono ormai scaduti. In questi casi si può però evitare di buttarli, ma è possibile riciclarli così da sfruttarli per un altro scopo. Ecco come fare.

Cosa fare con i trucchi scaduti

Ogni prodotto di make up deve fare riferimento al PAO (Period After Opening, ovvero il Periodo dopo l’Apertura), che si deve tenere presente per capire per quanto tempo sia possibile utilizzarlo. Al di là della data, è però bene controllare anche se ci siano segni di deterioramento o alterazioni visive e olfattive che possono essere evidenti anche a occhio nudo. Fare finta di niente può portare a reazioni allergiche, anche di forte entità, sottovalutare la situazione è quindi un grave errore.

Altrettanto importante è la pulizia dei pennelli e delle spugnette, questi andrebbero sempre igienizzati, così da evitare che si diffondano germi che possono essere presenti tra le setole.

come riciclare i trucchi scaduti
Anche i pennelli vanno cambiati dopo un po’ di tempo – Foto: Mamme.com

Riciclarli per altri scopi non è comunque così impossibile, così da non rendere la spesa vana. Gli smalti, ad esempio, possono andare bene per dipingere chiavi o piccoli oggetti, quali collanine o bracciali, che possono avere bisogno di un tocco di colore. Non solo, possono essere adeguati anche per fissare strass e perline sui vestiti.

Il latte detergente, invece, può essere ideale per pulire le borse o le cinture, specie se di pelle. E’ adatto anche per pulire i pennelli, essendo in grado di togliere la polvere residua. Per quanto riguarda il mascara, è possibile recuperare lo scovolino, dopo averlo lavato può servire per pulire i gioielli o per pettinare le sopracciglia.

Le matite per le labbra e gli occhi possono poi trasformarsi in pastelli, magari per scrivere i biglietti di auguri a qualcuno di caro. I rossetti possono essere tra i trucchi scaduti più diffusi, soprattutto perché spesso le donne ne comprano in varie tonalità. Questi però non andrebbero più utilizzati, anche se può esserci il dispiacere se ci si rende conto troppo tardi di quanto accaduto.

Quando devono invece necessariamente essere buttati, fare la raccolta differenziale è indispensabile. Se è rimasto ancora un po’ di prodotto, è necessario gettarli nella raccolta del secco residuo/indifferenziato. Se invece sono vuoti andrebbero messi nella plastica (a condizione che non ci sia uno specchio incorporato). Le matite e i pennellini sono destinati alla raccolta secco residuo/indifferenziato.

Gestione cookie