Le marche di latte in formula sono tutte uguali? Ecco come scegliere il tipo di adatto al proprio bambino e come somministrarlo.
Il latte materno è indubbiamente l’alimento più adatto per il neonato, fonte di nutrienti essenziali per una crescita sana e veloce. Tuttavia, nel caso non fosse possibile proporre l’allattamento naturale, il latte in formula rappresenta una valida alternativa a quello materno, per garantire comunque una crescita sana ed equilibrata.
Il latte in formula è prodotto industrialmente, ma viene progettato per imitare i nutrienti essenziali del latte materno e soddisfare i bisogni nutrizionali del bambino nei primi mesi di vita. I suoi ingredienti, infatti, sono pensati per supportare la crescita ossea e sviluppare il sistema immunitario del neonato.
Il latte in formula può essere utilizzato anche in casi di allattamento misto o nel caso di particolari intolleranze alimentari del bambino al latte. In ogni caso, è bene scegliere la formulazione più adatta al proprio bambino, chiedendo l’aiuto e il parere medico del pediatra.
Una delle problematiche che affligge i neo genitori, riguarda spesso la scelta del latte in formula da somministrare al proprio bambino. La scelta di una qualsiasi formula in commercio, che sia liquida o in polvere, dovrebbe essere sempre sostenuta dal parere di uno specialista, in grado di consigliare la migliore tipologia di latte per la salute del bambino. È bene ricordare che il latte artificiale in commercio, segue pedissequamente le linee guida della Comunità Europea, che si basano sulle norme stabilite dal Codex Alimentarius prodotto dall’OMS e dalla FAO.
Essendo un prodotto industriale e processato, il latte artificiale potrebbe risultare meno digeribile del latte materno: la formula può comportare problemi intestinali nei bambini, i quali potrebbero sviluppare in futuro una intolleranza al latte vaccino. In questo caso, non esistono tipologie e marche migliori di latte in formula il quale, per dimezzare le problematiche, può essere introdotto gradualmente in una situazione di allattamento misto.
Anche nelle quantità da somministrare, è fondamentale rivolgersi al proprio specialista per una corretta gestione del nutrimento del neonato. In generale, il bambino è in grado di comunicare fin dai primi momenti di vita la sua richiesta di latte e la quantità da assumere. Un bambino sano, infatti, sarà perfettamente conscio del suo senso di fame durante la fase di allattamento.
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