I primi sintomi del tumore al pancreas possono passare inosservati. Ecco a cosa bisogna fare attenzione per non trascurare il problema.
Il tumore al pancreas è una malattia molto aggressiva. Il problema è legato soprattutto alle eventuali metastasi che, purtroppo, si diffondono velocemente. Ne esistono di diversi tipi, però, in ogni situazione, è necessario agire tempestivamente. Una diagnosi precoce, infatti, aumenta le possibilità di sopravvivenza. I sintomi, tuttavia, possono non essere facili da individuare.
Alcuni di essi rischiano di essere confusi con condizioni molto meno gravi. Per questo motivo, è fondamentale non abbassare mai la soglia dell’attenzione. Un medico esperto, grazie al racconto del paziente e agli opportuni esami strumentali, può ottenere velocemente le giuste risposte.
Come difendersi dal tumore al pancreas: attenzione a non confondere questi sintomi
Il numero dei tumori maligni è in crescita. La medicina si è adeguata con cure moderne e più efficaci. Al giorno d’oggi, ci sono delle terapie per possono eliminare completamente le cellule cancerose oppure limitare la loro crescita. Il cancro, in determinate circostanze, si può cronicizzare, così da permettere ai pazienti di continuare a svolgere le loro attività. Basta pensare alla leucemia cronica e al mieloma multiplo che, ormai, possono essere tenuti sotto controllo.
Purtroppo, questo non vale per tutti i tipi di tumori. Quelli al pancreas, per esempio, presentano un’aggressività notevole. I sintomi iniziali vengono trascurati a causa delle loro caratteristiche. Nelle prime fasi, molte persone lamentano dolore alla schiena, fastidi all’addome e nausea. C’è chi avverte una forte debolezza e chi perde il desiderio di mangiare. Le condizioni che possono dare vita a questi segnali sono numerose.
Gli individui, attribuendo la causa a patologie più banali, come gastrite, colon irritabile e stress, tendono a temporeggiare. Rimandano la visita dal medico nella speranza di stare meglio. Con il passare delle settimane, tuttavia, assistono a un netto peggioramento. Purtroppo, il tumore al pancreas degenera velocemente. Il conseguente intervento, quindi, deve essere altrettanto tempestivo.
Il consiglio è quello di rivolgersi subito al dottore per un consulto. In caso di dubbi, sarà lui a prescrivere gli esami da eseguire. L’attesa, quando ci sono in ballo problemi di salute, non è mai una buona idea. Tac, Pet ed ecografie sono già in grado di dare risposte abbastanza dirimenti. La biopsia, invece, consentirà di dare un nome preciso al cancro e di studiare la terapia corretta per attaccarlo. Chemioterapia e radioterapia sono le strade maggiormente praticate. Quando si può effettuare, l’intervento chirurgico gioca un ruolo cruciale.