Bambini in auto: cambia la legge e non sono ammessi errori, osserva queste 3 regole

Sono entrate in vigore delle nuove norme che regolano l’utilizzo del seggiolino, in auto, per i più piccoli. Ecco cosa bisogna fare.

I bambini devono utilizzare un seggiolino per viaggiare in auto. Il codice stradale è molto severo su questo aspetto. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza dei più giovani che, in caso di incidente, rischierebbero di essere catapultati in avanti e di riportare danni potenzialmente fatali. A partire dal 1° settembre 2024, è entrata in vigore una nuova normativa che modifica quella precedente.

Prende il nome di UNECE R44/04 e non si basa più sul peso del passeggero ma sulla sua altezza. I genitori, di conseguenza, sono obbligati ad adattarsi alle nuove regole. In caso di infrazione, si può ricevere una multa salata e il ritiro della patente.

Tutto sulla nuova norma sui seggiolini: ecco come comportarsi

La sicurezza stradale è una questione che, negli ultimi anni, ha assunto un’enorme rilevanza. Gli incidenti, infatti, sono sempre più numerosi. La tutela dei più piccoli non può passare in secondo piano. I bambini, per via delle loro caratteristiche fisiche, rischiano di non essere protetti dalle dotazioni già presenti nelle automobili. Per questo motivo, è necessario ricorrere ai seggiolini.

La nuova norma, entrata in vigore all’inizio del mese, ha rivoluzionato tutto. I parametri, basati sul peso dei bambini, hanno subito uno stravolgimento. Da ora poi, sarà l’altezza il criterio discriminante. I genitori che hanno acquistato un seggiolino prima del 1° settembre 2024 potranno continuare a utilizzarlo. Questo, infatti, è un momento di transizione.

Tutti gli altri dovranno attenersi alle regole seguenti:

1. Valutazione dell’altezza: il peso non andrà più preso in considerazione. Questa nuova norma impone regole precise in base all’altezza. I bambini possono smettere di utilizzare il seggiolino superati i 150 cm o raggiunti i 12 anni d’età. Da questo momento in poi, si potrà passare alle classiche cinture di sicurezza
2. Compatibilità isofix: i seggiolini destinati ai primi 15 mesi d’età (40-85 cm di altezza del bambino) devono essere dotati obbligatoriamente di agganci isofix. Con questo termine si intende un sistema internazionale standardizzato di ancoraggio. Si consiglia, comunque, di continuare a usare questo approccio anche in seguito
3. Senso di marcia contrario: fino ai 15 mesi, i genitori sono obbligati a posizionare il seggiolino contro il senso di marcia. Questo significa che la schiena del piccolo sarà rivolta verso i sedili anteriori. In seguito, potrà essere rigirato

Queste norme, in un primo momento, possono sembrare complesse e impegnative. In realtà, basterà familiarizzare con esse per comprenderne i meccanismi. L’infrazione non comporta solo sanzioni, ma anche la diminuzione della sicurezza dei piccoli.