Tutto quello che c’è da sapere sul bonus scuola materna 2024. Chi sono i beneficiari e a quanto ammonta l’agevolazione.
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, il bonus scuola materna è un sostegno economico che si rivolge alle famiglie con figli in età da asilo. Rappresenta dunque un aiuto per quei genitori che devono sostenere le spese necessarie – non poche, anzi piuttosto elevate – per mandare i bimbi piccoli alla scuola dell’infanzia.
C’è una buona notizia per le famiglia italiane, una novità che certo non potrà che far piacere. Quest’anno il bonus scuola materna è stato esteso. Un tempo l’agevolazione non copriva altro che le tasse scolastiche. Nel 2024/2025 invece il contributo potrà essere impiegato anche per l’acquisto di materiali didattici e per le attività del doposcuola.
Conosciuto anche come bonus scuola infanzia, l’agevolazione è destinata alle famiglie con bimbi che frequentano l’asilo, sia in strutture pubbliche che private. Chi ha un minimo di familiarità con la politica dei bonus già si chiederà quali siano i requisiti da rispettare per potervi accedere. È quello che vedremo subito.
Bonus scuola materna 2024, beneficiari e importo
Il bonus scuola materna è riservato alle famiglie italiane, comunitarie e extracomunitarie regolarmente residenti in Italia, con figli di età massima pari a 6 anni e un Isee inferiore ai 40 mila euro. Il valore preciso dell’Isee e l’età del bambino verranno stabiliti dal Comune di residenza.
L’agevolazione permetterà di dedurre le tasse scolastiche del 19%, con un limite massimo di 786 euro a bambino. La domanda per il bonus va presentata presso il Comune di residenza secondo modalità descritte nell’apposito bando comunale. Per poter fare domanda sarà necessario avere con sé l’Isee (ottenibile presso un CAF abilitato).
Per avere la certezza di poter richiedere il bonus occorrerà rivolgersi al proprio Comune. Questo permetterà di sapere se l’ente ha aderito all’iniziativa e eventualmente se il bando è ancora attivo. Questo significa che il bonus scuola materna non è attivo dappertutto sul territorio italiano. In Lombardia, ad esempio, il bonus scuola materna rientra in un bando generale di supporto alle famiglie con figli.
Invece in Emilia Romagna è stato introdotto un bonus a sé stante, che può fruttare fino a 3.600 euro pro capite a partire del secondo figlio. È riservato ai nuclei familiari con un Isee più basso di 40 mila euro. In altri comuni – come Bari e Firenze – è stato previsto un bonus scuola materna privata, destinato alle famiglie con bambini che vanno a una scuola dell’infanzia paritaria privata.