Durante la gravidanza non si può mangiare tutto quello che si vuole. In particolare bisognerebbe evitare 10 alimenti.
La gravidanza rappresenta sicuramente uno dei momenti più belli e più delicati nella vita di una coppia. I medici raccomandano di fare attenzione alla dieta. Le future mamme dovrebbero evitare, in particolare, 10 alimenti.
Durante la gravidanza una donna deve fare ancora più attenzione del solito alla propria alimentazione. Infatti, durante i 9 mesi di gestazione, il cibo non nutrirà soltanto lei ma anche il bambino o la bambina che porta in grembo. Per quanto sia facile avere certe voglie improvvise di cibi specifici, è importante seguire un’alimentazione il più sana, completa e bilanciata possibile.
Per questa ragione sarebbe opportuno farsi guidare da un buon nutrizionista esperto proprio in alimentazione per le donne in dolce attesa. Talvolta, infatti, si commettono errori perché non si sa che certi alimenti in gravidanza devono essere evitati. In particolare sono 10 i cibi che una futura mamma non dovrebbe mai mangiare.
Gravidanza: 10 cibi da evitare
La gravidanza è un periodo bellissimo ma anche molto delicato. È, dunque, ancora più importante del solito seguire una dieta sana e completa di tutte le sostanze nutritive. I medici raccomanderebbero, dunque, di non consumare questi 10 alimenti quando si è incinte.
- Da mettere al bando tutti gli alcolici. Il feto non ha assolutamente la capacità di metabolizzare l’alcool neanche in piccole dosi e questo può danneggiare il suo sistema nervoso.
- Da evitare i pesci di grossa taglia perché possono contenere elevate quantità di metalli pesanti. Dunque no a tonno, luccio, sgombro reale, verdesca e pesce spada.
- Niente cozze e vongole perché possono veicolare malattie come la salmonellosi.
- In generale è da evitare qualunque pesce crudo che potrebbe essere veicolo di pericolosi batteri e parassiti.
- No al pesce affumicato: l’affumicatura può fare sviluppare sostanze cancerogene.
- Niente carne cruda: si rischiano gravissime infezioni batteriche. Il prosciutto crudo si può mangiare ma solo se è stato fatto stagionare per almeno 12 mesi.
- No alle uova di cui non si conosce la provenienza certa e che non sono state sottoposte a controlli igienici e sanitari.
- Niente latte crudo appena munto.
- Da evitare anche i formaggi erborinati con la muffa e quelli a pasta molle tipo il gorgonzola, il camembert, il brie, la robiola, lo stracchino e il taleggio. Si tratta di cibi umidi e, dunque, molto soggetti alla proliferazione di batteri molto pericolosi per la salute del feto.
- Niente formaggi a pasta semidura perché la crosta è soggetta a a contaminazioni durante la stagionatura.
- Da limitare il più possibile la caffeina in quanto durante la gravidanza la futura mamma è molto più sensibile alle sostanze eccitanti. Meglio non consumare troppa soia a causa dei fitoestrogeni che contiene.