Prendi la carta igienica (quella più economica) ed usa questo trucchetto geniale per far profumare il bagno

Profumare il bagno con della semplice carta igienica? Non solo è possibile, ma è anche più efficace di quanto si possa pensare.

Tenere il bagno profumato può diventare una sfida ardua. Come sappiamo, fattori come umidità, bucato nella cesta, utilizzo comune ed eventuale lettiera igienica per i nostri amici a quattro zampe, possono davvero compromettere l’aria. Oltre ad una corretta igiene che non dovrebbe mai mancare, anche qualche piccolo aiutino può davvero fare la differenza. Qui entra in gioco la nostra alleata, ossia la carta igienica. Sebbene abbia un ruolo decisamente differente, pare che possa diventare uno strumento due in uno: il secondo per profumare il proprio bagno.

Di metodi per profumare la casa, in effetti, ce ne sono a milioni; ma che noia dover spendere sempre denaro per acquistare deodoranti costosi, o anche solo realizzare profumatori fai-da-te che ogni 5 minuti vanno spruzzati manualmente. Insomma, in questo marasma di complessi, il trucco della carta igienica sarebbe da provare almeno una volta nella vita.

Profumare il bagno con un rotolo di carta igienica: il profumatore economico fai-da-te

Una volta capito che la carta igienica può essere una doppia alleata per il nostro bagno, sorge spontanea una domanda: come può della carta profumare un ambiente? Qui entrano in gioco i nostri fedelissimi oli essenziali. Per profumare il bagno con la carta igienica è necessario procurarsi, oltre ad un rotolo, anche l’olio essenziale che più gradite. In commercio ci sono diverse qualità per tutti i gusti, e dopo il costo iniziale, questo prodotto ha una durata davvero incredibile.

Una volta che si ha a disposizione tutto l’occorrente, basterà versare 5 gocce nella parte interna di cartone, senza coinvolgere la carta igienica: questo per non compromettere il suo utilizzo. A questo punto si potrà ripetere l’operazione su più rotoli che andranno poi posizionati come di consueto. Un consiglio spassionato è quello di non esagerare con la quantità, visto che ciò rischierebbe di rendere l’ambiente eccessivamente pesante.

Solitamente tutti gli oli hanno una buona durata, e ovviamente, una volta finito l’effetto profumante, sarà sufficiente applicare nuovamente le gocce sul rotolo interno per ottenere l’effetto profumante. Un ulteriore spunto per chi non ha molta dimestichezza con gli oli essenziali, ma anche per chi li utilizza da tempo, è che le fragranze più persistenti sono quelle all’arancia, cannella, lavanda, limone e tea tree oil. Queste, in particolare, sono in grado di purificare l’area dalla presenza di germi e batteri. Ora non resta che provare.