Gli scienziati hanno dato finalmente una risposta in merito alla correlazione tra gravidanza e nausea, il che è un grosso passo avanti.
L’esperienza di mettere al mondo un figlio, è una delle più miracolose e magiche che possano esistere. Solitamente, un passo così importante, viene maturato da una coppia, quando ci si sente effettivamente pronti.
Mettere al mondo un figlio, infatti, è certamente un vero e proprio dono che porta tanta gioia, ma allo stesso tempo richiede molto impegno e presenza. Si tratta di una responsabilità importante, in quanto ci si deve occupare di una nuova vita a 360°. Per una donna, l’esperienza ha inizio con la gravidanza e si tratta di nove mesi ricchi di emozioni. Soprattutto se è il primo figlio, tutto apparirà come nuovo e sarà un vero e proprio viaggio nell’ignoto.
La gran parte delle donne afferma che la parte più fastidiosa della gravidanza è relativa ai primi mesi, quando le nausee costanti fanno parte della quotidianità. Effettivamente, provare costantemente la sensazione di voler vomitare, può essere alquanto disturbante. Ciò che viene da chiedersi, però, è quale sia la correlazione tra l’essere incinta e il fatto di provare nausea. Una risposta c’è e a darcela è proprio la scienza.
Gravidanza e nausea: ecco qual è la correlazione
Se si pensa ai primi mesi di una gravidanza, non possono non venire in mente le nausee che contraddistinguono questo primo periodo.
Alla base delle nausee, che all’incirca l’80% delle donne prova in gravidanza, ci sarebbe un ormone. Proprio questo verrebbe trasmesso dal feto alla madre e la sensibilità del corpo femminile allo stesso, causerebbe le nausee. Si tratta dell’ormone chiamato GDF15, il cui alto livello nel sangue rappresenta una totale novità per il corpo della donna.
Per di più, quando viene trasmesso in grandi quantitativi, provoca un’intensità delle nausee ancora più forte. L’ormone è prodotto nella parte della placenta di origine fetale ed è poi diffuso al sangue della madre. Nel caso in cui, tuttavia, il feto produca bassi livelli di questo ormone, allora sarà più difficile che la madre provi le nausee.
Le donne, invece, che soffrono di una malattia del sangue, che causa livelli elevati perenni di GDF15, nota come beta-talassemia, sono naturalmente protette da un eccesso di nausee in gravidanza. Ciò che gli scienziati stanno studiando è una possibile prevenzione dalle nausee. Si ritiene, infatti, che un’esposizione al GDF15, prima della gravidanza, possa ridurre le nausee e il vomito.